Il pane azzimo è stato per molto tempo l'unico conosciuto dall'umanità.
Si preparava con farina integrale, e si cuoceva mettendo l'impasto su pietre arroventate o cenere calda.
In seguito la preparazione del pane si evolse fino a produrre le numerose varietà di pane conosciute.
L'evoluzione prese avvio grazie all'invenzione dei forni, alla scoperta del lievito, all'estrazione della farina ed eventualmente all'aggiunta di altre sostanze come olio, burro, spezie, ecc.
Tuttavia molti continuano a preparare il pane azzimo sia per motivi di praticità, essendo il pane azzimo più facile da preparare, che per motivi religiosi e dietetici.
Il pane azzimo è pertanto utilizzato come pane tradizionale in molte località, anche in Italia; viene utilizzato inoltre nei casi in cui occorra un tipo di pane che si debba conservare per lunghi periodi di tempo[2].
L'uso del pane azzimo è importante nella religione ebraica e in quella cristiana.
Pane Azzimo Bianco
200 gr manitoba
115 gr d'acqua freddissima e gasata
6 gr olio d'oliva
5 gr sale
olio d'oliva per spennellare
Impastare il tutto, spennellare d'olio e coprire con panno umido. Lasciare riposare 1 ora.
Accendere il forno a 200 gradi, ricavare 5 palline e stenderle Molto sottili.
Alcune le ho bucate altre no per vedere cosa succedeva., ma non spennellato.
Sono buone entrambe belle croccanti.
Infornare sempre per 10 minuti, girarle e rinfornare ancora per altri 10/15 minuti